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La storia dell´Ente - Co.As.Sc.It./Saar

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Alessandro Baratta

Prof. Dott. dott hc Alessandro Baratta (1933-2002) Presidente del COASSCIT/Saar dal 1978 al 2002 

Il CO.AS.SC.IT. di Saarbrücken è stato fondato il 20 novembre 1967 su iniziativa del Consolato d’Italia con il compito di promuovere l'istruzione scolastica, la formazione professionale e l'aggiornamento professionale dei cittadini italiani residenti nel Saarland.   
  
Il finanziamento di questi programmi è stato assicurato fino al 1974 esclusivamente dal Ministero degli Affari Esteri italiano e poi in collegamento con il Fondo Sociale Europeo.   
  
L'Assemblea del Coasscit/Saar risultava composta da rappresentanti della comunità italiana in Saarland. Nel 1974, a seguito dell'adozione di una nuova bozza di statuto, l'assemblea del comitato è stata ampliata da 8 a 12 membri. Dopo anni di deliberazioni, nel 1979 fu approvato un nuovo statuto che ha modificato radicalmente la struttura del comitato. In quel periodo si era infatti manifestata l’esigenza di una cogestione delle strutture scolastiche italiane all'estero, sul modello degli organo collegiali della scuola sorti in Italia nella prima metà degli anni '70.   
  
Rispetto al passato l’interesse era ora rivolto ai processi di integrazione in atto nel paese ospitante. Era maturata infatti la convinzione che al soggiorno temporaneo inizialmente previsto si era sostituita la volontà di un insediamento permanente nel paese di accoglienza, ciò che imponeva un cambiamento di politica scolastica verso la comunità italiana del Saarland.  
  
Per questo, successivamente all'approvazione del nuovo statuto, fu istituito un ufficio - CO.AS.SC.IT sul modello di altre istituzioni operanti negli altri Länder federali.  

Le finalità erano ben definite: promuovere l'integrazione precoce dei bambini italiani negli asili tedeschi, istituire corsi di sostegno per il recupero scolastico, promuovere l’integrazione dei bambini svantaggiati o con handicap, avviare programmi di educazione per gli adulti,  sostenere finaziariamente l’insegnamento della lingua materna, promuovere la lettura con l’istituzione di una biblioteca  con libri in italiano. 
  
Con il nome “Comitato di Assistenza Scolastica Italiana e.V.” operante nella circoscrizione consolare di Saarbrücken”, il comitato si è trasformato nel 1994 in una associazione secondo il diritto tedesco su esplicita richiesta del Ministero degli Affari Esteri italiano.   
Nello stesso anno il CO.AS.SC.IT/Saar è stato incaricato dal Ministero degli Affari Esteri italiano di organizzare i corsi di lingua e cultura italiana.   
Da allora l'insegnamento della lingua italiana è al centro dell’attività formativa dell'associazione.   
Con il progetto bilingue "Arcobaleno" del 1998 il COASSCIT/Saar e.V. opera un cambiamento metodologico e didattico nell'insegnamento della lingua italiana. L’obiettivo prioritario è l’integrazione dei corsi nel curricolo della scuola regolare e l’offerta dell’italiano non più esclusivamente come lingua materna ma anche come L2 o come lingua straniera.  Si prendeva atto in tal modo del cambiamento avvenuto con l’avanzare del processo di integrazione degli italiani nel Saarland.  

Con i nuovi modelli di insegnamento dell’italiano il CO.AS.SC.IT/Saar si proponeva di accelerare il processo di integrazione, favorendo nel contempo il successo scolastico dei giovani italiani nel Saarland.   
Negli anni successivi i corsi di italiano furono sempre più integrati nelle classi regolari, con il risultato che essi non furono più frequentati solo da bambini italiani, ma sempre più spesso anche da bambini tedeschi o di altra nazionalità.  
  
La morte inaspettata del suo storico presidente, il Prof. Dr. dott hc Alessandro Baratta nel 2002, non ha interrotto gli sforzi di rinnovamento, tanto che il sodalizio, prima con Giuseppe Lercara, e poi con la linguista di fama internazionale Prof. Dr. Rita Franceschini, ha potuto ampliare l'offerta didattica, soprattutto con l’istituzione di nuove classi bilingui del progetto “Arcobaleno”.   
  
Sotto la presidenza di Rosanna Logruosso si sono aggiunti nuovi progetti per integrazione, come il progetto TRACCE, con l'obiettivo di far conoscere ai giovani italiani qui cresciuti la storia del paese di accoglienza e, soprattutto, la storia del italiani che sono emigrati qui nel corso dei secoli. 
Sotto la presidenza della Dr. Tatiana Bisanti sono stati saldati i già solidi rapporti di collaborazione con l’Università del Saarland; sono state ampliate le classi bilingui e promosso l’impiego delle nuove tecnologie nei corsi d’italiano.   

Sotto la nuova presidenza di Gaetana Bella Di Napoli il Coasscit/Saar ha ulteriormente sviluppato la propria offerta formativa con il progetto "In Italiano con Minecraft", che mira a promuovere la competenza digitale e l'apprendimento della lingua italiana tra i giovani sfruttando le potenzialità offerte dalla nuove tecnologie digitali. 

Dall'anno scolastico 2018/19 il Ministero dell' Istruzione del Saarland ha assunto la responsabilità dell'insegnamento delle lingue di origine (HSU). I corsi di madrelingua sono ora integrati stabilmente nel curricolo della scuola regolare con programmi specifici elaborati dal Ministero dell’Istruzione locale.  

Al Coasscit/Saar è delegata l’organizzazione dei corsi d’italiano nella sua qualità di partner del Ministero dell’Istruzione del Saarland. 

Le misure formative del Coasscit/Saar sono finanziate con contributi del MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), del Ministero dell'Istruzione del Saarland e con contributi di aziende private (Dott. Theiss/Giuseppe Nardi). 

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